Simulazioni di flusso granulare
Il Granular Flow Module si basa sul metodo degli elementi discreti (DEM), una tecnica numerica per simulare il flusso granulare calcolando il movimento delle singole particelle, o granelli, nel tempo. A differenza dei metodi basati sul continuum, il DEM risolve ogni granello come entità discreta con gradi di libertà traslazionali e rotazionali. Il loro movimento è governato dalle leggi di Newton, con forze derivanti dalla gravità, dalle collisioni con altri granelli e dalle interazioni con i contorni circostanti.
I granelli possono rappresentare polveri, pellet o solidi sfusi come rocce, semi o compresse. A seconda del sistema, è possibile tenere conto di una varietà di effetti fisici, tra cui forze di contatto elastiche e viscoelastiche, adesione, resistenza rotazionale e persino trasferimento di calore tra granelli e pareti, utilizzando le funzionalità incluse nel modulo. I granelli sono modellati come particelle morbide che si deformano al contatto e le loro traiettorie vengono aggiornate per ogni intervallo di tempo, tenendo conto delle collisioni grano-grano e grano-parete, nonché delle forze esterne, al fine di prevedere il movimento complessivo del sistema.
È anche possibile definire le condizioni di rilascio iniziali, le velocità e la disposizione spaziale dei granelli, nonché specificare cosa succede quando interagiscono con le pareti o escono dal dominio di simulazione.



















